GIOVANI E SPORT A NOVARA

 

 

La serata inizia con il ricordo del Presidente di Gianfranco Scaglione : “ ci ha lasciato prematuramente lo scorso mese , mancato dopo una malattia che gli ha inflitto molte sofferenze, ma da lui affrontata con grande coraggio e dignità. Chi di voi era presente lo ricorderà alla nostra serata di febbraio dedicata agli Sport Subacquei reso quasi irriconoscibile nel fisico dalle pesanti terapie, ma immutato nel desiderio di partecipare e continuare a guardare avanti. Spesso ricevevo le sue e-mail nelle quali si congratulava per le attività svolte e ancora a giugno dopo la serata ad Orta per i festeggiamenti di Mario Armano ha voluto complimentarsi per il successo ottenuto da quell’evento. L’ assemblea ricorda commossa Gianfranco Scaglione.
Veniamo ora al tema della serata che vede nostri ospiti e relatori il Sig. Sindaco di Novara Avv. Massimo Giordano e l’Assessore allo sport dott. Franco Caressa. Sicuramente la serata non poteva capitare in un momento migliore in quanto la nostra città sta vivendo importanti novità che la vedono inserita in grandi eventi futuri come l’Expo, eventi che potranno imprimere svolte decisive sotto molteplici aspetti. E’ inoltre notizia dei giorni scorsi la candidatura di Novara a città Europea dello Sport 2010 portata avanti proprio dal nostro Assessore allo Sport.
Non possiamo quindi non essere impazienti di ascoltare i nostri Relatori e di poter loro sottoporre le nostre domande e curiosità.
Dopo il convivio il Presidente da la parola al Sindaco di Novara Avv. Massimo Giordano il quale , ringraziando il Presidente, dichiara di aver raccolto l’invito con piacere, e fa i complimenti al Club per la sua Storia e per i suoi Soci in evidenza nella città sia dal punto di vista sportivo che nelle professioni. Parlando di Novara il suo impegno è stato e sarà quello di rimuovere una società conservatrice e difficile, cercare di far capire quello che si deve fare, e ciò che è stato fatto è solo un punto di partenza. Parlando delle Opere future ne elenca diverse ed importanti quali il teleriscaldamento, i parcheggi, il parco del Terdoppio, il nuovo Ospedale, il campus Universitario, la riqualificazione delle aree urbane, il Castello, il Teatro Faraggiana Opere per rendere la città di Novara a misura di Famiglia. Altri obiettivi portare la città a livelli più competitivi, preparare la città al miglioramento, incentivare la propensione al rinnovamento. Riguardo a quanto è stato fatto pone una considerazione sulla Cittadella dello Sport che con la sua piscina altamente tecnologica è stata ed è in grado di ospitare grandi eventi, vista anche la scelta delle Nazionale Italiana di nuoto quale sede di allenamento per la preparazione delle Olimpiadi di Pechino. Anche il Campus Universitario nel centro storico è stata una scelta che darà sicuramente vita alla città. L’ evento certamente più importante, prosegue il Sindaco, sarà l’Expo che si terrà a Milano nel 2015, sono già stati presi contatti con il Sindaco di Milano Moratti e Novara è stata inserita nel progetto Expo ciò tra le altre cose consentirà ai visitatori, ne sono previsti 30 milioni, di avere una offerta di servizi sia turistici che logistici alternativi alla grande città a tale scopo saranno finanziati irestauri del Castello e del Broletto nonché, per favorire la ricettività alberghiera , la creazione di un villaggio Expo a Sant’Agabio che in seguito sarà riconvertito in Campus Universitario per la Facoltà di Farmacia. Tutto questo lavoro è fatto per conquistare la fiducia di tutti conclude il suo intervento il Sindaco di Novara Massimo Giordano a cui i convitati tributano un grande applauso.
Ora la parola all’Assessore allo Sport del Comune di Novara dott. Caressa che ,dopo i rituali saluti al Presidente ed ai Soci, inizia il suo intervento considerando questi anni determinanti per il settore Sport, l’obiettivo è cercare di rinnovare lo Sport per farlo uscire dalla chiusura delle Associazioni, creare delegazioni per valutare le strutture e le Società per un migliore coordinamento tra le Società stesse in modo da poter portare a Novara grandi manifestazioni vista la presenza di strutture quale il nuovo Palazzetto dello sport che ha avuto dai suoi fruitori eccellenti valutazioni. Il Comune progetta sia gestioni dirette delle strutture sia appalti alle Società e la creazione e la riconversione di impianti esistenti con il parere delle Società Sportive destinatarie. Per quanto riguarda “Sport dei Giovani” è stata fatta una indagine sulla fascia di età compresa tra i 14 e 18 anni che è la più facile all’abbandono dello sport visto che sugli 11000 atleti tesserati nelle 112 Società i giovani in quella fascia sono ben 5000, in conseguenza la creazione di “Novara e Sport”, fatta per il settore giovanile locale, si prefigge di erogare un contributo per frequentare l’attività sportiva per evitarne l’ abbandono visto che i principali motivi sono : lo studio ed il disinteresse degli istruttori e così, ponendo solo un limite reddituale famigliare , si eroga un contributo finanziato con sponsorizzazioni varie. Importante sarà anche fare corsi per istruttori ed essere seguiti dalla medicina sportiva. Il progetto è impostato sulla durata di tre anni un applauso conclude l’Assessore Caressa.
Il Presidente Dott. Di Seglio ringraziando per l’intervento, propone all’Assessore la disponibilità da parte del Panathlon Club Novara di inserirsi nel Progetto.
Vengono ora poste alcune domande all’Assessore : Antoniotti mette in evidenza la poca pratica sportiva in inverno e pone l’accento sulla qualifica degli istruttori. La risposta è un impegno a ravvivare lo sport con la disponibilità delle società.- De Cerce sono d’accordo sulle proposte di incremento delle strutture sportive e metodologia per far diventare lo sport attività sociale dare una posizione ai ragazzi nelle società sportive sottoscrivere una carta etica da parte delle società,delle famiglie e dei giovani. – Koten auspica e ricorda la creazione del Museo dello Sport. – Brustia Corrado sostiene che l’età tra i 14/18 è già troppo avanzata che bisogna intervenire prima. A 10 anni deve essere la scuola ad educare e seguire il giovane nello sport comunque il progetto è elastico e rivedibile afferma Caressa. – Armano auspica che una curva dello stadio possa essere data alle società così come possa essere utilizzato il villaggio TAV a fine lavori: il villaggio TAV sarà disponibile dopo il 2010 ed allora si potrà vedere quanto sarà destinato allo Sport , per lo stadio ora non è agibile in quanto esiste un problema legale in corso risponde Caressa. Da Spaini un plauso all’Amministrazione Comunale per l’iniziativa dei contributi ai giovani per l’attività sportiva ed un plauso al Sindaco per la Novara del futuro.
Il presidente dott Di Seglio ringrazia gli Ospiti consegnando loro un ricordo della serata. (M.B.)